Vermentino | Vitigno, stili di vino, caratteristiche, consigli, abbinamenti e curiosità

Guida al Vitigno e a tutte le sue sfumature

Il Vermentino è conosciuto come il vino del Tirreno e infatti ci ricorda questo meraviglioso mare grazie ai suoi profumi e soprattutto alla sua inconfondibile sapidità.

Il Vermentino è annoverato tra i grandi vini bianchi della nostra Penisola che difficilmente deluderà le nostre aspettative!

Puoi trovare bottiglie di grande bevibilità da abbinare alla cucina di mare o versioni più complesse che non mancheranno comunque di stupirti per la loro freschezza!

 Sei pronto per scoprire in quale scaffale cercare il Vermentino e come abbinarlo al meglio?

Let’s go!

CHI E' IL VERMENTINO?

  • Il vitigno Vermentino è coltivato principalmente in LiguriaToscana e Sardegna per una superficie vitata a livello nazionale di 4600 ettari.

  •  Sulle origini del Vermentino c’è poca chiarezza e gli studi sono ancora in corso ma attualmente la versione più plausibile sembra ricondurre ad una provenienza spagnola. Successivamente passando dalla Corsica avrebbe raggiunto la Liguria e la Sardegna.

  •  Anche sul nome Vermentino il dibattito resta aperto e pare possa derivare da “vermena”, una parola di origine latina ormai inutilizzata nella lingua italiana che significa “giovane ramoscello”.

  •  Le zone maggiormente vocate per la coltivazione del Vermentino sono indubbiamente quelle a ridosso del mare, preferibilmente su terreni collinari, esposti al sole e alla brezza marina.

PROFUMI E CARATTERISTICHE DEL VERMENTINO

Il Vermentino è caratterizzato da un colore giallo paglierino che spesso è accompagnato da riflessi verdolini.

Al naso i profumi ricordano note agrumate, fiori bianchi, erbe aromatiche come timo e basilico e frutta a polpa gialla, ma soprattutto una nota salmastra che richiama il mare.

Nei vini passiti i sentori di frutta si fanno più maturi e il colore passa dal giallo paglierino a tonalità di giallo oro e ambrato.

Naturalmente ci sono delle sfumature diverse a seconda della zona di provenienza del Vermentino.

In terra sarda il Vermentino ha sicuramente una sapidità maggiore e note di mirto che richiamano la macchia mediterranea e si abbina non solo a menù di pesce ma anche con piatti di carni bianche come pollo o coniglio alla griglia.

Indubbiamente una delle zone più interessanti per la produzione del Vermentino sardo è la Gallura, nella parte nord-orientale dell’isola. Qui, grazie ai terreni granitici, il Vermentino si esprime con delicati profumi fruttati e floreali, una buona persistenza gustativa e un finale leggermente ammandorlato, tipico del vitigno. 

Spostandoci in Toscana il Vermentino acquista delle note più fruttate di mela, pesca e albicocca, sentori di erbe aromatiche, come rosmarino e salvia e un finale elegante e sempre equilibrato nella sua acidità.

Infine nella Riviera Ligure di Ponente il Vermentino è riconoscibile grazie soprattutto alle  erbe aromatiche che spaziano dall’origano fresco alle foglie di menta, dal timo al basilico e chiude con una piacevole persistenza.

IL GUSTO

All’assaggio il vino è di buon corpo, molto fresco e con una struttura mai eccessiva che è supportata non dall’alcolicità ma dalla forte sapidità che caratterizza il Vermentino.

La tendenza dei produttori è volta a creare dei vini agili e di ottima beva quindi difficilmente li troverete carichi e pesanti.

Il finale tipico del Vermentino è secco e leggermente amarognolo, connotazione che si attenua con l’invecchiamento. Questo gusto un po’ amarognolo ti potrebbe ricordare la mandorla.

 

ABBINAMENTI CON IL VERMENTINO

L’abbinamento più semplice e intuitivo è certamente quello con il pesce e nel caso del Vermentino, trattandosi di un vino bianco fresco e dai profumi delicati, è preferibile un accostamento a pietanze non troppo complesse come antipasti, molluschi e crostacei o riso con gamberi e verdure.

Se scegliete un Vermentino particolarmente sapido potete osare un abbinamento con pesci più grassi come il salmone o piatti ricchi come una paella!

Se invece preferite abbinarlo a piatti di carne il consiglio è di restare su quelle bianche come il pollo al curry o il vitello tonnato.

 Se preferisci un abbinamento vegano, ti propongo le trofie al pesto o la famosa pizza genovese con pomodorini e origano!

LE REGIONI DEL VERMENTINO

In Sardegna il Vermentino è di casa ed è il vitigno a bacca bianca più coltivato, e ha i suoi fiori all’occhiello nella DOCG Vermentino di Gallura, nella DOC Vermentino di Sardegna e in quella di Alghero Vermentino frizzante.

La Sardegna è percepita nell’immaginario collettivo spesso come una terra brulla e arida con poche coltivazioni a parte le vigne e la potenza del Maestrale che la sferza continuamente. Grazie al suolo granitico le uve di questi vigneti sono ricche di sapori e materia. Sono condizioni estreme quelle in cui il Vermentino si sviluppa in questi luoghi e a fronte della bassa produttività, dovuta al particolare microclima, c’è una concentrazione di sapori molto forte.

La Gallura merita una menzione particolare, infatti nella punta nord-orientale dell’isola il Vermentino ha trovato il suo habitat ideale. La denominazione Vermentino di Gallura è l’unica DOCG sarda. La produzione è consentita su tutta l’isola con il nome Vermentino di Sardegna DOC, ma è solo sui terreni granitici della Gallura che il vitigno acquista un’intensità aromatica e una complessità tali da conferirgli la denominazione DOCG.

In Liguria il Vermentino è coltivato in tutte le quattro province, con le DOC Riviera Ligure di Ponente, Golfo del Tigullio, Val Polcevera, Cinque Terre e Colli di Luni.

E’ specialmente nei rocciosi Colli di Luni, sotto La Spezia, che il vitigno Vermentino trova un microclima davvero favorevole e viene lasciato maturare un po’ di più, per conferirgli carattere e un colore dorato che ti conquista.

In Toscana, dove ha trovato terreni rocciosi e microclima ideale, il Vermentino viene coltivato maggiormente nelle zone di Grosseto, Lucca, Livorno e Massa Carrara ma anche nel resto della regione la coltivazione è consentita.

Negli ultimi anni in Maremma i terreni vitati a Vermentino sono aumentati in modo esponenziale tanto che oggi la provincia di Grosseto è la prima provincia toscana per estensione dedicata a quest’uva.

Al di fuori dell’Italia, il Vermentino è coltivato in Francia (in Corsica e Provenza), negli Stati Uniti (in California e in Oregon), in Australia e in Nuova Zelanda. In alcune di queste regione esprime vini di grande eleganza.

 

DUE STILI DI VERMENTINO

Assaggiando tra le tipologie di vermentino ti capiterà di notare due stili differenti. Tutto dipende dalle scelte del produttore, in particolare in relazione alla fermentazione malolattica e al contenitore usato per la vinificazione.

Uno stile è più ricco e cremoso e l'altro è più leggero e floreale.

Ti consiglio di provarli entrambi e poi di scegliere il tuo preferito!



CURIOSITA' SUL VERMENTINO

  • In Gallura la coltivazione dei vigneti risale alla civiltà nuragica (1800 a.C.) e la viticoltura comincia a svilupparsi col Regno di Sardegna, proseguendo fino alla seconda metà dell’1800, ma solo dagli anni ’50 comincia ad affermarsi la produzione del Vermentino come la conosciamo oggi.

  • Nelle colline della fascia costiera dell’alta Toscana (Massa-Carrara e bassa Lunigiana) che confinano con la Liguria esiste una varietà chiamata Vermentino Nero ma che non ha nessuna parentela genetica con il più conosciuto Vermentino bianco.

  •  Favorita in Piemonte, Rolle in Provenza, Malvoisie in Corsica: pur trattandosi dello stesso vitigno ritroviamo dei vini con caratteristiche molto diverse tra loro che testimoniano la grande versatilità del Vermentino





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