Perché la luce danneggia il tuo vino

Le bottiglie migliori sono sempre quelle scure!

Ti sei mai chiesto perché le bottiglie di vino sono spesso verdi, marroni o nere?

Eppure le bottiglie in vetro trasparente permetterebbero di verificare in pochissimi secondi il colore del vino.

Il che non sarebbe male se pensi che il primo step della degustazione è proprio quello sul colore!

In questo articolo ti spiego le ragioni di questa scelta, ovvero come la luce danneggia il vino ma non solo.

Fossi in te leggerei l’articolo: solo così potrai evitare che i tuoi vini prendano l’odore di cavolfiore e zolfo!

Scommettiamo?


La luce fa male al vino

La principale ragione per cui si evitano bottiglie trasparenti sta nel fatto che la luce danneggia il vino.

I raggi ultravioletti innescano nel vino una reazione chimica che ne modifica la struttura.

Quindi più il vino è esposto ai raggi ultravioletti e meno si conserverà bene e nel tempo.

Puoi fare subito un esperimento: compra due bottiglie identiche di vino e conservale in modo opposto.

Uno tienila al buio, come in cantina, l’altra tienila sopra la mensola della cucina esposta alla luce del sole e a quella artificiale. Dopo meno di un mese aprile e ti accorgerai delle differenze!

Se hai scelto un vino rosso potrai notare che il vino della bottiglia esposta al sole ha perso colore.

Mentre se hai scelto un vino bianco quello lasciato alla luce avrà preso un colore giallognolo.

Questo perché all’interno della bottiglia sono avvenute reazioni chimiche che ne hanno alterato la natura: la luce ha causato un danno all’equilibrio del vino e ne ha diminuito i profumi.

Per questo i produttori scelgono bottiglie dal vetro scuro, come marrone o verde.

Il vetro scuro, infatti, è in grado di assorbire la maggior parte dei raggi UV.

Ma ciò nonostante il vetro verde o marrone non è sufficiente per conservare al meglio una bottiglia, per questo ti consiglio di tenerla sempre al buio!


La storia delle bottiglie verdi

A dire il vero, queste ricerche scientifiche sono piuttosto recenti, mentre l’uso delle bottiglie di colore verde va avanti da secoli!

In passato non si lavorava il vetro per ottenere tonalità come il verde, ne tantomeno dietro la scelta di questo colore c’erano studi scientifici o di marketing.

Semplicemente il vetro aveva un colore tendente al verde a causa di impurità che erano presenti nei materiali soffiati.

In particolare, erano le componenti di ferro a dare questo colore al vetro.

Oggi grazie a questi studi i produttori scelgono bottiglie verdi non solo perché rappresentano il colore storico della bottiglia di vino, ma anche perché permettono una migliore conservazione dello stesso!

Un esempio ne sono i Riesling tedeschi che puoi sempre riconoscere dalla loro tipica bottiglia colore smeraldo!


I raggi UV e le uve

Ti sembrerà paradossale ma è così!

I raggi ultravioletti hanno effetti positivi sulle uve, mentre sono del tutto negativi per il vino in bottiglia!

Una ricerca condotta dall’Università di La Rioja, Spagna, e l’Istituto della Vite e del Vino (CSIC) hanno messo in evidenza il ruolo della radiazione ultravioletta sulla composizione dell’uva.

Si è verificato che l’esposizione delle uve alla luce ultravioletta fa sì che aumentino le molecole che proteggono l’uva contro lo stress e quelle che migliorano la stabilità del colore, il sapore e la capacità antiossidante del vino.

E’ risaputo tra i nerd dei vino che l’esposizione alla radiazione ultravioletta - componente principale della luce solare - genera nelle piante una concentrazione di molecole protettive, come molti composti fenolici, che aiutano a filtrare la radiazione e a proteggere contro gli effetti nocivi.

Per questo motivo le vigne che si trovano ad altitudini elevate, come quelle di montagna, sono esposte a radiazioni superiori che aumentano i vari composti fenolici, cioè molecole speciali che sono considerate responsabili di fenomeni importanti come la colorazione del vino (e la sua stabilità nel tempo).

In pratica si è capito che se le uve non ricevono la luce ultravioletta non riescono a sviluppare queste molecole importantissime!

La luce UV è quindi un fattore fondamentale e necessario nella produzione ottimale di uva e quindi di vino.


I difetti del vino causati dalla luce

Se ancora non lo hai capito il punto è che se conservi male le tue bottiglie rischi di dover buttare il vino nel lavandino.

Uno dei difetti più famosi del vino causato proprio dalla prolungata esposizione del vino ai raggi UV è il Gusto di Luce (o Goût de Lumière).

In pratica questo difetto è una alterazione aromatica del vino.

Il Gout de Lumiere fu scoperto nel 1981 da Emmanuelle Charpentier e Alain Maujean dell’Università di Reim, studiando gli effetti della luce sullo Champagne.

Il vino affetto da questo difetto assume un aroma davvero sgradevole!

Grazie ai loro studi si è capito che è un difetto che appare nei vini, soprattutto bianchi e imbottigliati in vetro chiaro.

Causa una perdita di colore del vino e la comparsa di odori quali gomma, cipolla, aglio, cavolo cotto e zolfo.

Per prevenire questo difetto alcuni produttori di champagne come Roederber e Cristal hanno iniziato ad usare un rivestimento attorno alle bottiglie, costituito da una pellicola capace di filtrare i raggi UV.

Moet & Chandon, invece, ha usato un sistema ad illuminazione a Led apposito creato nel 2012.


Come proteggere il tuo vino?

La prima mossa per evitare che il vino si rovini spetta al produttore, il quale potrà scegliere se usare una bottiglia scura oppure trasparente.

La scelta della bottiglia è fondamentale!

Il difetto nel vino compare in tempi diversi a seconda della bottiglia usata.

  • Bottiglia trasparente: bastano due settimane perché il vino assuma il terribile difetto.

  • Bottiglia verde: ci vorranno due mesi di esposizione ai raggi UV per far comparire il difetto.

  • Bottiglia marrone: il vino si rovinerà in tre mesi.

Ovviamente, più il vetro è spesso, più il vino sarà protetto!

Una volta acquistata la bottiglia toccherà a te conservarla nel migliore dei modi.

Ti consiglio di tenere i tuoi vini in cantina al buio piuttosto che in soggiorno o sopra alle mensole della cucina (soprattutto vicino ai fornelli).

Se vuoi fare un investimento, invece, ti consiglio di acquistare una cantinetta frigo appositamente per la conservazione del vino.

Per queste ragioni ti consiglio sempre di fare attenzione a ciò che compri in enoteca o al supermercato!

Se i vini sono posti su scaffali sotto la luce forte di lampade o faretti, oppure semplicemente messi in vetrina ed esposti tantissime ore ai raggi del sole fossi in te eviterei di acquistare!

Vedrai che seguendo questi consigli saprai conservare il tuo vino nel migliore dei modi!

 

FONTI

https://www.openwinemap.it/uva-luce-uv/

https://www.gamberorosso.it/notizie/notizie-vino/scienza-del-vino-sulle-origini-del-gout-de-lumiere-nei-vini-della-champagne/

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