Sauvignon Blanc | Vitigno, Stili del Vino, Caratteristiche, Consigli, Abbinamenti e Curiosità

IL VITIGNO SAUVIGNON BLANC E TUTTE LE SUE SFUMATURE NEL VINO

Il Sauvignon Blanc è un vitigno a bacca bianca nato in Francia ma con la passione per i viaggi: infatti è un vero giramondo e lo troviamo praticamente ovunque.

Attenzione però a pensare che venga bene dappertutto: il Sauvignon ama le estati soleggiate per crescere al meglio e le temperature medio basse per preservare la sua proverbiale acidità e che consentono di sviluppare profumi più raffinati.

E’ conosciuto e amato soprattutto per la sua profondità aromatica che lo rende davvero unico e molto riconoscibile: dopo averlo assaggiato non lo dimenticherete facilmente!

Se volete conoscere più da vicino la storia del Sauvignon, le sue caratteristiche peculiari e come abbinarlo al meglio questo è l’articolo che fa per voi!

CHI E' IL SAUVIGNON BLANC?

  • Il Sauvgnon Blanc è uno dei vitigni a bacca bianca più diffusi al mondo: oltre 120.000 ettari complessivi!

  • Il suo nome probabilmente è dovuto al francese “sauvage” che significa selvaggio, perchè la pianta ricorda la vite selvatica.

  • Ne esistono perlomeno due biotipi, il Sauvignon piccolo o giallo e il Sauvignon grosso o verde, meno diffuso e che corrisponde al Sauvignonasse, vitigno più simile al Tocai Friulano.

  • il Sauvignon Blanc è uno dei genitori del Cabernet Sauvignon!

  • Il Sauvignon è riconoscibile per il suo caratteristico odore associato anche all'odore di “pipì di gatto”, che in realtà è semplicemente “pirazina”, una molecola di azoto tipica di questo vitigno (i nerd oggi identificano questo odore con quello del “bosso”!)

  • Grazie al suo successo planetario e alla notevole capacità di adattamento il Sauvignon Blanc viene coltivato estensivamente in Francia, Italia, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, California e Sud America.

  • Generalmente viene vinificato in contenitori inerti come le vasche d’acciaio per preservare tutte le sue qualità organolettiche.

PROFUMI E CARATTERISTICHE DEL SAUVIGNON BLANC

NOTE VERDI: erba tagliata, foglia di pomodoro, peperone verde, salvia, asparagi

FRUTTA: lime, uva spina, pompelmo, pesca bianca, frutto della passione, kiwi

MINERALI: pietra focaia (solo in alcune zone)

ALTRI AROMI: pipì di gatto, fiori bianchi

Il Sauvignon Blanc è un vitigno semiaromatico, e il suo riconoscimento è solitamente immediato con le sue caratteristiche note erbacee e vegetali di foglia di pomodoro, uva spina, ortiche, muschio, asparago, erba appena tagliata e pipì di gatto (tipiche dello Sancerre e delle zone centrali della Valle della Loira).

L'odore di pipì di gatto è dovuto a delle particolari molecole chiamate metossipirazine.

Inoltre il Sauvignon è caratterizzato da ricche e intense note fruttate (ananas, banana, litchi): più mature nei climi caldi (pesca e mela cotogna) e più agrumate nei climi freddi (lime e pompelmo).

Nei Sancerre e nei Pouilly-Fumé spesso il sentore di pietra focaia sovrasta tutti gli altri.

Se l’uva di Sauvignon Blanc viene raccolta nel giusto grado di maturazione troveremo grande armonia al naso tra i suoi sentori verdi, altrimenti rischia di essere troppo pungente, anzi tagliente.

Il Sauvignon raramente prevede l’affinamento in legno e in tal caso troviamo nel calice aromi complessi, ricchi e speziati come vaniglia e legno tostato.

IL GUSTO

In base alla sua provenienza possiamo avere due stili molto diversi di Sauvignon Blanc anche al gusto.

Il Sauvignon blanc dei paesi dal clima freddo, come la Nuova Zelanda, si contraddistingue per il suo corpo leggero, non troppo alcolico e soprattutto per la sua acidità acuta.

Tanto che spesso alcuni vini di questi climi hanno anche un leggero residuo zuccherino, proprio perché altrimenti la loro spiccata acidità li renderebbe poco piacevoli.

Nel caso di Sauvignon blanc da clima caldo, invece, dobbiamo aspettarci un bianco più di corpo e di struttura, con un grado alcolico anche fino ai 13,5%, dal sorso ricco e aroma molto persistente.

In questo caso al gusto prevalgono le note morbide: quasi cremoso, tra gusto di frutta tropicale e pesca e solo un accenno di erbette fresche.

CONSIGLI PRATICI PER SCEGLIERE

Sauvignon tagliente e dai profumi verdi: scegli fra i vini del Nuovo Mondo della Nuova Zelanda, Australia e Cile o della Valle della Loira, nel nord della Francia.

Sauvignon morbido e dai profumi tropicali: scegli fra i vini del Sud Africa, dell'Alto Adige o della Francia meridionale, California.

Sauvignon particolare e dal gusto minerale: vai dritto allo scaffale delle zone francesi di Sancerre e Poully Fumé (sono anche i più costosi sul mercato).

ABBINAMENTI CON IL SAUVIGNON BLANC

Quando vuoi abbinare il Sauvignon Blanc ricordati sempre della sua caratteristica principale: la sua aromaticità e acidità!

Abbinamenti con la cucina vegetariana: tutto ciò che è verde è perfetto, quindi tutte (o quasi) le verdure, vellutate, zuppe, asparagi, finocchi, sedano, pesto.

Abbinamenti con formaggi: si ai formaggi freschi come ricotta, mozzarella, o più acidi come il formaggio di capra.

Abbinamenti di pesce: la sua sapidità crea un equilibrio perfetto con i crostacei, granchi, merluzzo o spigola.

Abbinamenti di carne: sta bene anche con le carni bianche, come pollo, tacchino, coniglio e maiale.

Grazie alla sua proverbiale acidità si può abbinare anche a piatti piccanti tipici della cucina orientale ma senza esagerare.

LE REGIONI DEL SAUVIGNON BLANC

La Francia

Il Sauvignon è un vitigno di origine francese, e per la precisione nasce nella Valle della Loira, nei pressi di Sancerre e Pouilly-sur-Loire, famosa per il vino Pouilly-Fumé.

In questa regione il Sauvignon Blanc assume sfumature minerali grazie alla particolare composizione del terreno ricca di minerali e di calcare.

Nella regione di Bordeaux il Sauvignon spesso è utilizzato in uvaggio con il Sémillon per ottenere vini sia secchi che dolci come il celebre vino botritizzato. In questa zona è molto diffuso l’uso del legno per l’affinamento: ciò conferisce al vino sapori complessi di miele e frutta secca.

Nuova Zelanda

Anche nel Nuovo Mondo, in particolare in Nuova Zelanda, troviamo dei Sauvignon dal corpo leggero, basso contenuto alcolico, ricco di note verdi e accompagnato da una acidità tagliente.

La regione più famosa per la produzione di questo vitigno a bacca bianca è quella di Marlborough, che si trova nella parte più a nord dell’Isola del sud.

Tra questi produttori c’è una grande sperimentazione! I tappi usati sono quelli a vite (mai di sughero!).

In Italia

Una tappa obbligata per tutti gli amanti del Sauvignon è rappresentata senza dubbio dal Friuli Venezia Giulia e dal Trentino Alto Adige. Qui sulle marne e le arenarie questa varietà trova il suo habitat naturale dando vita a vini freschi, sapidi e al contempo complessi, morbidi e avvolgenti: una vera favola!

Non pensare però che essendo zono montuose i vini siano leggeri e poco alcolici: anzi, sono di vini di corpo e di buona alcolicità!

CURIOSITA' SUL SAUVIGNON BLANC

  • La pulizia e la freschezza che i Sauvignon regalano al palato è riassumibile col termine inglese “crispy”: croccante! Invitante, non credete?

  • Prova una sfida: il Sauvignon blanc da acciaio vs lo Chardonnay da legno. Sono vitigni così agli antipodi che troverai immediatamente il tuo preferito.

  • Didier Dagueneau è stato un vignaiolo di culto conosciuto in tutto il mondo che ha fatto scoprire la ricchezza della Valle della Loira: il suo Sauvignon Blanc di nome Silex è ormai una bottiglia da collezione! Il nome particolare deriva proprio dalla composizione dei terreni ricchi di silicio.

  • In Nuova Zelanda le prime vigne di Sauvignon Blanc sono state piantate nel 1975 da un audace enologo di nome Frank Yukich, ma è negli anni 80 che c’è una vera esplosione del vitigno!

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