Merlot - Vitigno, stili di vino, caratteristiche, abbinamenti e curiosità

Merlot: il secondo vitigno più internazionale al Mondo!

Tra te e te starai pensando che il Merlot è un vino mediocre.

Dopotutto al supermercato se ne trovano davvero parecchi a meno di 6 euro e ti sembrano tutti uguali.

Il punto è questo: ci sono dei Merlot pazzeschi che neanche ti puoi immaginare.

Quindi procedi con ordine: studiamo un po’ di teoria sul vitigno Merlot e poi saprai cosa scegliere.

Questo è l’articolo che ti dice tutto quello che devi sapere sul Merlot

Chi é il Merlot?

  • Merlot: ovvero l’uva che piace ai merli! Come potrebbe non piacere anche a te?

  • Se leggi in etichetta Bigney, Crabetet, Langon, Merlau, Picard o Semillom Rouge stai bevendo Merlot!

  • I genitori del Merlot sono Cabernet Franc e un ignoto vitigno per molto tempo. Finalmente nel 2009 si è scoperto che la madre del Merlot è la Magdeleine noire des Charentes

  • Secondo alcuni studiosi il Merlot sarebbe fratello del Cabernet Sauvignon

  • Il Merlot viene comunemente definito vitigno “internazionale” (vs uve autoctone, come ad esempio la Ribolla Gialla, ovvero uve che sono originarie di un territorio e sono quasi unicamente allevate in quella zona)

  • In Italia il primo produttore è il Veneto, seguito da Sicilia, Toscana e Friuli, ma puoi stare certo che lo troverai davvero ovunque!

  • Il primo produttore al mondo è la Francia, seguita dall’Italia, Usa, Spagna e Romania. Ce ne sono tracce anche nel nuovo mondo!

  • In Francia, nella zona di Bordeaux, si trova sempre in blend con Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc: insieme vengono chiamati “taglio bordolese” (espressione da super nerd, ricordatela!) 😆

  • Il Merlot è uno dei vitigni dei vini IGT della Toscana, chiamati anche "Super Tuscans"

  • Il Merlot più costoso al mondo è una bottiglia della cantina Petrus: è stata venduta a 68 mila dollari.

Profumi e caratteristiche del Merlot

Il Merlot ha un colore rosso rubino brillante quando è giovane, per poi con gli anni diventare sempre più mattone e aranciato. Se bevi un Merlot giovanissimo affinato in acciaio il colore potrebbe anche essere rosso violaceo.

Il più delle volte il colore è scuro e impenetrabile.

Al naso i profumi sono intensi e subito il vino colpisce con i suoi aromi fruttati: amarena, lampone, prugna, mirtillo. Poi ci sono profumi come menta, cioccolato, persino cedro e con gli anni cuoio.

Non ti stupire se trovi anche delle note floreali come la viola e l’iris.

In alcune tipologie di Merlot potrai trovare aromi di liquirizia, anice, funghi e caffè! Ma non sono di certo questi i vini che trovi al supermercato a 5 euro, questi aromi li troverai solo nei vini pregiati e con qualche anno di invecchiamento.

E’ un vino rosso di medio corpo, con una acidità media e medi tannini.

Sul tannino del Merlot se ne dicono davvero tante: alcune versioni hanno un tannino davvero setoso ed elegante, altre invece spingono un po’ di più.

Spesso ha un buon contenuto alcolico e un pizzico di dolcezza percepito proprio sulla punta della lingua.

Gli stili del Merlot

Avrai imparato che il clima incide tantissimo sul vino e sulle sue caratteristiche in degustazione!

Degustazione di Merlot dal clima caldo

Nei climi più caldi il Merlot è un vino molto fruttato con tannino a tratti anche graffiante.

Essendo in genere vini piuttosto audaci, spesso vengono fatti invecchiare in botti o barriques di rovere (legno): ciò dona profumi c.d. terziari, cioè vaniglia, cioccolato, foglia di tabacco.

Esempi classici sono i Merlot della Napa Valley, dell’Australia e dell’Argentina e quelli siciliani.

Provali se ti piacciono i vini:

  • fruttosi che ricordano il gusto dei mirtilli, delle prugne e dei fichi caramellati

  • rossi di corpo

  • con spezie da invecchiamento, tra vaniglia, legno, cannella

  • con una spolverata di cioccolato e caffè!

Mentre assaggio dei favolosi Bordeaux!

Degustazione di Merlot dal clima freddo

Questi vini sono più strutturati e con sapori terrosi. I questi paesi se degusti alla cieca (come fanno i nerd, ovvero senza sapere cosa stai bevendo), lo potresti confondere con un Cabernet Sauvignon.

Se vuoi provare questo stile puoi scegliere fra i famosi Bordeaux, ma anche un Merlot del Friuli Venezia Giulia (eccellenza insieme alla Ribolla Gialla) o persino cileno.

Il Merlot di queste zone si distingue per:

  • colore granato

  • grande potenziale di invecchiamento

  • note di viola

  • spesso un po’ aspro

  • medio corpo

Il Merlot in degustazione

In generale puoi servirlo tra i 14 i 18 gradi, in base allo stile del vino.

Usa un calice più panciuto se il vino è invecchiato e importante, se giovane invece puoi usare un calice universale.

Se stai per aprire una bottiglia molto vintage puoi anche usare un decanter: versalo 30 minuti prima in modo che tutti i profumi si aprano.

Puoi conservarlo in cantina per circa 5 - 10 anni, in base alla tipologia di vino.

Abbinamenti con il Merlot

Il Merlot è un vino che si abbina ad un’ampia varietà di cibi. Quindi inizia a sperimentare!

Ogni giorno della settimana potresti bere un tipo diverso di Merlot e sperimentare un nuovo abbinamento.

Lasciati ispirare!

Martedì: Merlot giovane e dal prezzo basico da sperimentare con un pollo allo spiedo!

Giovedì: Merlot dal clima caldo e fruttoso da provare un formaggio stagionato (anche di capra se ti piace) o un maialino croccante.

Sabato: Merlot di Bordeaux, complesso e terroso, da provare una carne di Kobe o un agnello alla brace, con un contorno di funghi ed è tutto magia!

Le regioni del Merlot

Il Merlot in Francia

La zona più famosa per la produzione di Merlot è senza dubbio quella di Bordeaux, a sud ovest della Francia.

Qui è tipico il blend detto appunto bordolese in cui il Merlot viene mixato a Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.

In questa regione tra le aree più famose non posso non citare Pomerol, la più piccola delle denominazioni di Bordeaux, e Saint Emilion.

Mentre qui c’è un clima fresco, il Merlot ha trovato una seconda patria anche nella regione più a sud dal clima caldo della Francia Meridionale. Spesso è in blend con Syrah, Grenache, Cabernet Sauvignon.

Il Merlot in Italia

In Italia il Merlot esiste in entrambi gli stili di cui ti ho parlato.

Quello dal clima fresco è tipico del nord Italia, soprattutto del Friuli Venezia Giulia.

Se ti capita di fare un giro da queste parti puoi trovare La strada del Merlot, in provincia di Gorizia. L’itinerario è quasi totalmente pianeggiante e percorre un anello che parte e arriva a Gradisca d’Isonzo, sede dell’Enoteca regionale, e attraversa una decina di paesi, fra cui Romans d’Isonzo e Angoris.

Nel tragitto fermati in qualche cantina e assaggia il loro Merlot: lo troverai un po’ erbaceo e persino mentolato.

Un'altra regione in cui il vitigno ha prodotto eccellenze è senza dubbio la Toscana, patria del Sangiovese e non solo!

Il vitigno è molto usato nella fascia tirrenica, soprattutto nella zona di Val di Cornia e Bolgheri, dove vengono prodotti i famosi Super Tuscan.

Il Merlot da queste parti è corposo e balsamico, ricordando perfettamente lo stile del clima caldo.

Introdotto già dal 1880 ha l’espressione più nota nel Masseto di proprietà della famiglia Frescobaldi, un cru di Bolgheri a 120 metri sul livello del mare, in un suolo di argille e sabbie ricche di ciottoli. Fatti un regalo!

Curiosità sul Merlot

  • Negli anni 90 il Merlot andava di gran moda negli Usa, ma poi il ruolo di star gli è stato rubato dal Pinot Nero!

  • Lo puoi trovare anche in versione rosata o spumante!

  • Oggi è ampiamente allevato anche in Cina

  • Il film americano Sideways, uscito nel 2004, ha causato un crollo delle vendite del Merlot: sono scese di quasi il 2% (vs quelle di Pinot Nero sono aumentate del 16% negli Stati Uniti occidentali)

  • Il colore dell’acino è blu scuro quasi nero: forse anche per questo ha preso il nome Merlot, perché il grappolo somiglia ad un piccolo merlo!

  • Il vitigno Merlot viene mezionato per la prima volta nel 1783 in una stampa di Libourne en Gironde: Merlau… fait un vin noir et excellent, et il abonde dans un bon terrein! Se conosci il francese hai capito il significato!

  • Se senti dei nerd che lo definiscono ruffiano, intendo dire che è morbido e quasi un po’ dolcetto, con tannini super delicati. Ah potrebbero anche definirlo piacione! 🤣

  • E’ un vitigno molto precoce, che si adatta facilmente a molti climi differenti, da qui la sua internazionalizzazione.

Cin Cin

Clara

FONTI:

https://www.jancisrobinson.com/learn/grape-varieties/red/merlot

https://siviaggia.it/viaggi/le-strade-del-vino-in-friuli-venezia-giulia-guida-a-prodotti-ed-itinerari/162853/

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